lunedì 14 agosto 2017

Persone vere

Nelle chiese ultimamente, ma forse da sempre, c'è un forte dibattito sui giusti metodi di evangelizzazione. C'è chi è per la pura tradizione, che sola parola e la predicazione della stessa possa essere usata, usando tra l'altro un certo linguaggio ed espressioni, spesso incomprensibili ai più. Altri usano invece metodi “più accattivanti”, con il rischio di diluirne il significato. Ci sono pastori che imparano il discorso a memoria, dedicando inutilmente tanto tempo alla cosa, solo per apparire finti o cattivi attori. La verità è che non esiste e non è mai esistito un giusto metodo per evangelizzare.
Un grande esempio è la predicazione di Pietro il giorno della Pentecoste, quando grazie ad una predicazione semplicissima, migliaia di persone si convertirono. Cosa avevano di speciale le parole di Pietro quel giorno? A ben leggerle probabilmente nulla; ho ascoltato negli anni predicazioni ben più belle e ricercate, ma meno efficaci. Quello che c'era dietro le parole di Pietro era Pietro stesso e il suo amore per Dio. Pietro, da persona del popolo quale era, non poteva dire cose particolarmente sofisticate, ma espresse ciò che aveva dentro con semplicità, con le sole parole che conosceva, mostrando ciò che era. Le sue parole furono efficaci perchè espresse da una persona VERA. Quando una persona VERA parla, chi ascolta sa per istinto che quelle parole sono VERE. E' quello che convinse le persone. Non esistono parole magiche o modi particolari di esprimersi per parlare di Dio. Basta essere PERSONE VERE.